<strong>Quanto conta l’immagine? Ecco cosa è stato trattato durante la masterclass</strong><br>
4 Novembre 2022

Quanto conta l’immagine? Ecco cosa è stato trattato durante la masterclass


Giovedì sera i ragazzi del progetto Bassanova Music Factory hanno partecipato alla masterclass dedicata interamente all’immagine. La scorsa avevamo accennato alcuni degli argomenti che sarebbero stati trattati, ad esempio l’immagine della band, l’immagine personale, la relazione con il pubblico e il dress-code. Ma cosa è successo davvero durante l’incontro?
Paolo, Michele, Davide, Martina, Chiara, Alberto, Samuel, Martina, Tommaso e Giulia, hanno avuto modo di comprendere quanto l’attenzione rivolta all’immagine sia determinante per l’affermazione dell’artista. L’ospite è Giacomo Casarin, che ci ha delucidato la questione. Il primo punto, il più importante, è quello di essere il più naturali possibile. Sembra un dato per scontato, in realtà molti artisti tendono all’esagerazione con la volontà di dare nell’occhio, e quindi per lasciare ai propri spettatori un’ immagine vivida di ciò che hanno visto. Il rischio, in questo caso, è quello di lasciare, al contrario, un’immagine di sé negativa, in quanto l’esagerazione non coincide con il successo. Si tratta di un mix di scelte che da una parte tendono verso la naturalezza, dall’altra verso la volontà di lasciare un ricordo chiaro della propria performance. Per farlo è dunque indispensabile dotarsi di alcuni accorgimenti. In ordine di prassi Giacomo ci illustra i seguenti punti:
1. Bisogna avere un progetto in mente dal quale partire. Aspetto questo indispensabile per compiere le scelte successive.
2. Affiancarsi ad altri musicisti per la realizzazione del progetto.
3. Dotarsi di una scaletta.
4. Organizzare le prove.
5. Cura dell’immagine.

L’immagine è l’ultima della scala, ma non per importanza. Essa è l’ultimo tassello fondamentale, finale sforzo che si richiede all’artista per dare maggiori possibilità di successo al proprio progetto o, più in generale, alla propria arte. Come riuscire a dare un’immagine di sé il più naturale possibile? L’allenamento, ovvero calarsi nei panni del personaggio che si vuole ricoprire. È bene incominciare sin dalla quotidianità, nel privato. In questo allenamento bisogna tenere in considerazione che esistono due tipologie di immagine: una più intrinseca ed una più estrinseca. L’immagine intrinseca si riferisce al modo con cui ci si comporta con gli altri, da intendersi con i fan, con la propria band o con i propri collaboratori. L’immagine estrinseca si riferisce più alla cura del proprio aspetto, la cura nel vestire.
Quali i principali errori che di solito l’artista compie?
1. Non dotarsi di un programma di lavoro chiaro.
2. Non essere puntuali. Non avere un calendario definito delle prove.
3. Non registrare
4. Non comunicare con la band

Esporvi tutti i consigli e le dritte offertaci da Giacomo ci diventa impossibile, perché lo spazio è limitato. In ogni caso riprendiamo il concetto principale più volte esposto dal nostro ospite, ovvero che l’immagine è il nostro biglietto da visita e per questo dev’essere il più curata possibile.